La storia dei ravioli ha origini molto antiche e incerte, ma si pensa che questo piatto sia stato inventato in Cina o in Mesopotamia circa 4.000 anni fa. Infatti, esistono documenti che attestano l’esistenza di un piatto simile a questo in queste culture antiche.
In Europa, il raviolo è arrivato grazie alla cultura araba durante il periodo delle crociate. Inizialmente il piatto era composto da una pasta ripiena di carne di cavallo e spezie, ma col passare del tempo la carne di cavallo è stata sostituita da quella di maiale e di manzo.
Con il passare dei secoli si diffusero anche nell’Italia settentrionale, diventando uno dei piatti tipici della tradizione culinaria del nord Italia.
Oggi rappresentano uno dei piatti più amati in tutto il mondo e sono preparati in molte varianti, dalla classica ripiena di carne alla più moderna con ripieni di verdure e formaggi. Inoltre, la forma dei ravioli è cambiata nel corso dei secoli: oggi vengono preparati in diverse forme come quadrati, cerchi, mezzelune o tortelli.
Ricetta ravioli
Ingredienti per la pasta dei ravioli:
– 300 g di farina tipo 00
– 3 uova
– 1 pizzico di sale
– Acqua q.b.
Ingredienti per il ripieno:
– 300 g di carne macinata (manzo, maiale o mista)
– 150 g di ricotta
– 50 g di parmigiano reggiano grattugiato
– 1 uovo
– Prezzemolo q.b.
– Sale e pepe q.b.
Preparazione della pasta:
1. Disporre la farina a fontana su una spianatoia.
2. Rompere le uova al centro della farina e aggiungere il sale.
3. Iniziare a mescolare le uova con la farina aiutandosi con una forchetta.
4. Aggiungere l’acqua poco per volta fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico.
5. Coprire l’impasto con una pellicola e lasciarlo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Preparazione del ripieno:
1. In una ciotola, mescolare la carne macinata con la ricotta, il parmigiano, l’uovo e il prezzemolo tritato.
2. Aggiustare di sale e pepe secondo i propri gusti.
Preparazione dei ravioli:
1. Prelevare una porzione di impasto e stenderla con il mattarello sulla spianatoia infarinata.
2. Formare dei dischetti di pasta con un coppapasta.
3. Posizionare un cucchiaino di ripieno al centro di ogni dischetto.
4. Coprire il ripieno con un altro dischetto di pasta e sigillare i bordi con le dita o con una forchetta.
5. Cuocerli in abbondante acqua salata per 2-3 minuti o fino a quando non vengono a galla.
6. Scolare i ravioli e condire con il sugo preferito.
Consigli e idee
Esistono molte varianti della ricetta dei ravioli, con ripieni diversi e forme diverse. Ad esempio, si possono preparare ripieni di verdure, come spinaci, carciofi, zucchine o funghi, oppure di pesce, come salmone o gamberi. Inoltre, si possono aggiungere alle ricette tradizionali degli ingredienti insoliti come il tartufo, il mango o la zucca.
Per quanto riguarda la forma si possono preparare quadrati, cerchi, mezzelune, tortelli, agnolotti, cappelletti e molti altri. Inoltre, si possono arricchire i ravioli con diverse salse, come il ragù, la salsa di pomodoro fresco, il burro e salvia o il burro e parmigiano.
In alcune regioni d’Italia, come ad esempio in Emilia Romagna sono tradizionalmente serviti in brodo, mentre in altre come in Lombardia sono preparati al forno o fritti. Inoltre, in alcune zone del nord Italia i ravioli sono chiamati “tortelli” e hanno una forma diversa, mentre in Toscana i ravioli sono preparati con la pasta fresca all’uovo e il ripieno di ricotta e spinaci.
Gli abbinamenti
I ravioli sono un piatto estremamente versatile e si prestano ad abbinamenti con molti cibi e bevande differenti. Per quanto riguarda gli abbinamenti con altri cibi si sposano perfettamente con le verdure, come ad esempio gli spinaci, i funghi o i carciofi, che possono essere utilizzati come ripieno o come condimento. Inoltre si possono accompagnare a carni bianche come il pollo o il tacchino, o carni rosse come il manzo o l’agnello.
Per quanto riguarda gli abbinamenti con le bevande, i ravioli si sposano perfettamente con i vini rossi, come ad esempio un Chianti o un Barbera, che si sposano alla perfezione con il sugo di carne o con i ravioli ripieni di carne. Si possono anche accompagnare anche a vini bianchi come il Vermentino o il Greco di Tufo, che si sposano bene con i ravioli ripieni di verdure o di pesce.
Tra le bevande non alcoliche, i ravioli si sposano bene con le acque minerali leggere e frizzanti, che aiutano a spezzare la pesantezza della pasta fresca e a pulire il palato tra un boccone e l’altro.
Infine, i ravioli si prestano bene a essere accompagnati da diversi tipi di salse e condimenti, come il burro e salvia, il pomodoro fresco, la panna e funghi o il ragù. Ogni salsa o condimento si sposa perfettamente con un tipo di raviolo e con un tipo di bevanda, permettendo di creare abbinamenti personalizzati e adatti alla propria cucina e ai propri gusti.